RISPOSTA A LORENZO TESTON - DELLE SCRITTURE, PIU' E MENO SACRE, E DELLA LORO INTERPRETAZIONE

AVVERTENZA: non so se ci sono limiti di lunghezza per i post; perciò questa risposta si trova anche qui per comodità di lettura, se risultasse troncata:
http://www.adaptive.it/dbl/dbli.htm

Bonifacio VIII? Chissà?

Avete fatto in fretta. Ma la fonte non è Luigi Cascioli, che peraltro di cose divertenti pare conoscerne assai. Se Luigi Cascioli dice quel che dice, dato che è persona intellettualmente onesta, penso saprà darvi soddisfazione, se indirizzate a lui quello che dite a me della sua inattendibilità. Faccio notare che Giovanni (Villani) in francese fa Jean. E quella versione del testo di Villani che citate pare edulcorata. E poi, vi pare prosa trecentesca? E il fagiolo! I fagioli sono originari dell'America centrale e delle Ande. Difficile che Bonifacio VIII li conoscesse. Forse conosceva le fave, ma i fagioli...! chissà? O forse conosceva i fagioli antichi, quelli dall'occhio? E poi. Ci vogliono fonti storiche per credere o non credere a quelle affermazioni? E se non ci fossero fonti, sarebbero più vere? o meno vere? più verosimili? o meno verosimili? più credibili? o meno credibili? E se i testi mischiassero cose vere e cose false, come si discrimina? Vi pare che l'autenticità sia una garanzia della verità o della falsità delle cose affermate? Non basta pensare con la propria testa? Occorre sempre un'autorità? Un autore di tutto? Cercate ancora. A Nord, tra le 7 Chiese e nelle terre riformate. La vostra storia è ricca e complessa e riserva molte sorprese. Saranno vere? Saranno false? Chissà!

Sarà vero o sarà falso che i Vangeli sono del II secolo e che raccontano di luoghi e fatti mai esistiti? Sarà vero o sarà falso che i Vangeli sono stati scritti da testimoni che, dei fatti che raccontavano, non potevano testimoniare perché non potevano esservi presenti? Sarà vero o sarà falso che Nazareth non esiste come toponimo fino a tutto il II e forse III secolo? Sarà vero o sarà falso che l'appellativo Gesù naziro non viene da Nazareth (probabilmente inesistente ai tempi narrati dai Vangeli) ma da naziroi (o nazero o naziro), che indica l'appartenenza ad una fazione rivoluzionaria naziroi (essena) di un movimento fondamentalista nazionalista ovvero alla frangia più integralista e violenta del tempo (sono venuto a portare la spada e non la pace...), attestata sul progetto nazionale di espulsione dei romani e indipendenza della regione? Sarà vero o sarà falso che di uno, che veramente cammina sulle acque, resuscita morti e risorge egli stesso, ci si scordi per due secoli? Sarà vero o sarà falso che la consustanzialità del Padre con il Figlio è vera solo a partire dal 1° concilio di Nicea del 325, decisa ai voti dopo una scazzottata tra Ario e l'arcivescovo Nicola di Mira? Sarà vero o sarà falso che la transustanziazione è vera solo a partire da metà del XIII secolo e dogma dal concilio di Trento del 1551 (transustanziazione = quel fenomeno paranormale secondo cui nell'eucaristia si opera la conversione REALE di tutta la sostanza del pane nel corpo e di tutta la sostanza del vino nel sangue di Gesù, vero miracolo della fisica al cui confronto trasformare il piombo in oro è uno scherzetto da bambini; infatti per ottenere l'oro dal piombo basta togliere 3 protoni e 3 neutroni dal nucleo di ciascun atomo di piombo con delle pinzette molto sottili e robuste, mentre per l'altra cosa occorre la benedizione di un individuo dotato di speciale autorizzazione per fare l'operazione)? Sarà vero o sarà falso che la scelta di quali Vangeli fossero veri e quali no fu presa facendo cadere quelli falsi da un altare con tecniche da far invidia alla destrezza del mago Houdini? Sarà vero o sarà falso che la croce come simbolo fu inventata nel III secolo (anche perché, dal punto di vista meccanico, una croce non può funzionare facilmente come patibolo: si sfascerebbe con facilità sotto il carico del condannato e sarebbe complicato eseguire la condanna; infatti il condannato non necessariamente asseconda il suo carnefice sapendo quale agonia lo aspetta)? ... ecc. ... ecc. ...

L'affabulazione è arte infida. La storia è arte infida. Si presta ad ogni sorta di manipolazione e tecnica retorica. Di solito la scrivono i dominatori, che distruggono la storia scomoda scritta dai vinti e da coloro che li hanno preceduti.

Come dice il grande e onesto Benedetto XVI (al secolo papa Ratzinger) "...dove la Sacra Scrittura viene staccata dalla voce vivente della Chiesa cade in preda alle dispute degli esperti...". Come dire: la Sacra Scrittura, il testo, vale e non vale. Dipende dall'interpretazione. Ovviamente quella misteriosamente buona. Ma qual'è quella buona? Ovviamente quella INTERPRETATA bene. Ma non è questa la fonte del relativismo etico di marca Nietzscheiana e Schopenhaueriana? "Non esistono fatti, ma solo interpretazioni"?

Per questo io preferisco la "materia" al logos. La "materia" non si lascia disorientare dalle parole. Sta lì, alla portata di tutti. Risponde a tutti nello stesso modo, se la si interroga con garbo e pensiero fine.

Parola dell'agnolo Gabriello (in autentica prosa trecentesca):

Frate Cipolla promette a certi contadini di mostrar loro la penna dell'agnolo Gabriello; in luogo della quale trovando carboni, quegli dice esser di quegli che arrostirono san Lorenzo.

http://www.liberliber.it/biblioteca/b/boccaccio/decameron/html/06.htm#10

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