Sembra che la mia congettura fatta a marzo osservando la curva dei contagi trovi i primi riscontri molecolari -- congettura secondo cui i sistemi immunitari potrebbero attaccare il SARS-CoV-2 su bersagli biochimici comuni ad altri Corona Virus o altri patogeni e non necessariamente su bersagli specifici di esso (http://www.adaptive.it/covid19/).
Recenti ricerche molecolari su SARS-CoV-2 evidenziano un ruolo importante dei linfociti T su bersagli biochimici comuni ad altri Corona Virus.
Se vale questo, la diffusione virale potrebbe essere molto più estesa e la patologia macroscopica molto meno problematica di quanto si sia temuto a causa di un virus nuovo per cui i sistemi immunitari non avrebbero avuto difesa.
Anche le analisi sierologiche basate sul tracciamento di anticorpi specifici per SARS-CoV-2 potrebbero dare indicazioni molto sottostimate della reale diffusione del virus, dato che infezione virale e meccanismi protettivi agirebbero senza lasciare tracce rilevabili con gli attuali metodi di COVID19 detection: un contagiato potrebbe aver incontrato e vinto il virus senza sviluppare anticorpi specifici, oltre che in modo asintomatico.
Questo avrebbe come conseguenze:
In pratica, il COVID19 sarebbe un nuovo tipo di raffreddore con alcune possibili degenerazioni gravi su soggetti fragili e/o con reazione immunitaria squilibrata.
Che l'evoluzione abbia messo in piedi meccanismi immunitari con bersagli biochimici multipli e comuni a classi di patogeni, invece che per ogni singolo patogeno che ogni volta può emergere, è una congettura sensata. È implicito nel meccanismo di esplorazione del possibile e ottimizzazione locale intrinseco al meccanismo evolutivo.
Per fortuna i meccanismi immunitari sono più sofisticati e intelligenti di giornalisti, politici, comunicatori e di alcuni esperti del campo virologico... :-)
Links agli articoli:
https://medicalxpress.com/news/2020-08-exposure-common-colds-people-covid-.html
https://www.nature.com/articles/s41577-020-0389-z
"As data start to accumulate on the detection and characterization of SARS-CoV-2 T cell responses in humans, a surprising finding has been reported: lymphocytes from 20-50% of unexposed donors display significant reactivity to SARS-CoV-2 antigen peptide pools."
https://medicalxpress.com/news/2020-08-coronavirus-common-cold-covid.html
https://science.sciencemag.org/content/early/2020/08/04/science.abd3871.full
Jumping back and forth: anthropozoonotic and zoonotic transmission of SARS-CoV-2 on mink farms
https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.09.01.277152v1
Bruno Caudana
2020-sep-07